Saponi, salviette e spray antibatterici: come funzionano e dove devo usarli?

Abbiamo tutti usato scorciatoie per la pulizia in un momento o nell'altro: quando hai poco tempo, una rapida pulizia della superficie può sembrare il meglio che puoi fare. Ma alcune parti della tua casa hanno davvero bisogno di una pulizia approfondita, ed è qui che entrano in gioco i prodotti antibatterici.

Aree come la cucina e il bagno ospitano milioni di germi e batteri. La maggior parte di essi sono innocui e alcuni sono effettivamente benefici, ma ci sono alcuni germi con cui non dovremmo entrare in contatto, in particolare quelli provenienti da prodotti di scarto o cibi crudi, ad esempio, che possono farci ammalare. La maggior parte dei prodotti antibatterici sul mercato - salviette, spray e sapone antibatterico - uccidono circa il 99% di questi germi e sono, quindi, molto più efficaci (e più veloci) nell'igienizzare gli ambienti rispetto all'acqua e al sapone normali.

A cosa servono le salviette e gli spray antibatterici?

I prodotti antibatterici disponibili nei negozi spesso contengono una combinazione di sostanze chimiche e oli naturali che hanno proprietà antibatteriche e antimicotiche, il che li rende ideali per uccidere - o almeno ridurre - il numero di germi e batteri nocivi in agguato in casa.

Il sapone antibatterico di solito contiene esaclorofene, un disinfettante e triclocarban, una sostanza che rallenta la crescita cellulare, in modo che i batteri non possano moltiplicarsi alla velocità normale. I test hanno scoperto che questi prodotti possono ridurre significativamente la durata della vita dei batteri che vivono sulle superfici domestiche, con una piena potenza che dura fino a due ore.

Non si tratta solo di sostanze chimiche: molte salviette e spray antibatterici contengono oli naturali, come lavanda, agrumi, melaleuca ed eucalipto, che aiutano anche a ridurre la quantità di batteri nocivi che si trovano in casa.

Quali parti della casa possono beneficiare dei prodotti antibatterici?

I prodotti antibatterici, indipendentemente dalla loro forma, possono essere utilizzati in tutta la casa per mantenere tutte le superfici pulite e igieniche. Non sempre, però, abbiamo il tempo di dare ad ogni stanza della casa un'accurata pulizia quotidiana. È quindi ragionevole dare la priorità all'uso del prodotto antibatterico.

Assicurati che la cucina e il bagno - due noti hotspot di germi - ricevano un'attenzione regolare e completa. Altre aree a basso rischio, come le camere da letto e il soggiorno, possono essere pulite con qualcosa come uno spray antibatterico su base settimanale.

Perché puntare su cucine e bagni?

Ci sono due ragioni principali per cui la cucina e il bagno sono due aree ad alto rischio quando si parla di germi:

1) conserviamo o utilizziamo prodotti carichi di batteri in queste stanze.

• In cucina, è noto che le carni crude, il pesce e le uova trasportano i germi, ma i formaggi a pasta molle, la frutta e persino le verdure potrebbero ospitare virus di origine alimentare. E. coli e salmonella sono solo due esempi di batteri che possono essere prelevati dal cibo, causando nausea, vomito e diarrea, tra gli altri sintomi.
• In bagno, i rifiuti contengono anche molti germi nocivi: questo è il motivo per cui è fondamentale lavarsi sempre le mani dopo aver usato il bagno e disinfettare regolarmente lo sciacquone, i rubinetti del lavabo, le maniglie delle porte e gli interruttori della luce.

2) queste sono le due stanze della casa che hanno maggiori probabilità di diventare regolarmente calde e piene di vapore.

• Germi e batteri prosperano in ambienti caldi, quindi la cucina e il bagno sono il terreno fertile perfetto per i batteri.

Spray antibatterico, sapone o salviette: qual è il migliore?

Finché un prodotto contiene agenti antibatterici e antimicotici, come quelli sopra citati, non ha importanza - in termini di efficacia - quale tipo di prodotto antibatterico scegli per la tua casa. L'unica eccezione è il sapone antibatterico, che viene utilizzato al meglio per il lavaggio delle mani, piuttosto che per pulire le superfici, ma per il resto dipende semplicemente dal gusto personale e dalla praticità. Ecco quanti proprietari di casa scelgono di utilizzare ciascun prodotto:

Sapone antibatterico

• Tieni un sapone antibatterico vicino al lavandino del bagno. Non importa se scegli una saponetta liquida o solida, poiché la ricerca mostra che ci sono pochissime possibilità che i germi si trasferiscano da una saponetta contaminata.
• Tieni anche un sapone antibatterico vicino al lavandino della cucina. Se hai maneggiato carne cruda, è sensato lavarti le mani in cucina piuttosto che aprire le porte mentre vai in bagno.
• Per i momenti in cui sei lontano da una bacinella, considera di portare con te un disinfettante per le mani a base di alcol che può ridurre i germi senza bisogno di acqua e sapone.

Salviettine antibatteriche

• Le salviette antibatteriche sono ideali per pulire superfici piane come piani di lavoro e banconi della cucina.
• Queste salviettine possono essere utilizzate anche nei frigoriferi per raccogliere fuoriuscite di cibo e bevande o semplicemente per pulire regolarmente il frigorifero.
• Spesso puoi acquistare salviettine antibatteriche in piccoli pacchetti che possono stare facilmente in una borsetta o in una tasca. Sono molto utili da avere quando sei in giro, soprattutto per pulire i tavoli nei ristoranti prima di mangiare.

Spray antibatterico

• Lo spray antibatterico è il prodotto perfetto per pulire le zone difficili da raggiungere o quelle difficili come le maniglie delle porte e gli sciacquoni.
• Lo spray antibatterico può essere facilmente utilizzato anche su superfici piane come i ripiani della cucina, anche se dovrai assicurarti di avere anche un panno a portata di mano, motivo per cui molti preferiscono la comodità delle salviettine antibatteriche.