La cura dell'ambiente è una lezione importante che dovrebbe essere insegnata ai bambini, poiché se ognuno fa la sua parte per salvare il nostro pianeta, possiamo sognare un futuro migliore. Tuttavia, preservare la natura e riciclare i rifiuti sono compiti che devono essere insegnati con lezioni ed esempi. Dai un'occhiata ai suggerimenti per insegnare ai tuoi figli come riciclare i rifiuti da casa.
Consigli per il riciclaggio dei bambini
Innanzitutto, è importante ricordare che, come in quasi tutte le lezioni insegnate ai bambini, l'esempio è più potente delle parole. In altre parole, per insegnare la raccolta differenziata, è importante che l'intera famiglia sia impegnata nel riciclaggio. Quando la preoccupazione per l'ambiente esiste già a casa, il bambino crea interesse a saperne di più sull'argomento quando se ne parla anche a scuola.
In altre parole: se tutta la famiglia smista i rifiuti in categorie prima di smaltirli, è molto probabile che i bambini seguano l'esempio dei genitori, facendo attenzione a non mischiare plastica e vetro, ad esempio.
Oltre a mostrare nella pratica, è interessante spiegare a parole, e in modo gentile, i criteri per la differenziazione dei rifiuti. La buona notizia è che questo processo di apprendimento può iniziare molto presto: all'età di tre anni è già possibile capire e correggere questi concetti!
Insegnare in pratica
Per insegnare ai bambini a riciclare, il primo passo è mostrare come i rifiuti dovrebbero essere smistati in modo che possano essere riciclati in futuro. La lezione si fa più ludica quando il bambino partecipa alla scelta di cinque cestini colorati: ognuno di essi sarà destinato a un tipo di rifiuto! Oltre a facilitare la fissazione dei concetti, questa separazione per colore evita che i bidoni della spazzatura vengano confusi e rende il processo più interessante.
Il criterio del colore, infatti, fa parte di uno standard mondiale adottato per il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Oltre al Brasile, diversi paesi utilizzano gli stessi toni come parametro da seguire. Non devi necessariamente scegliere gli stessi colori, la cosa più importante è che la spazzatura sia correttamente raggruppata e smaltita. Tuttavia, se possibile, vale la pena adottare lo standard ufficiale. In questo caso, avrai bisogno di cinque contenitori nei seguenti colori:
Rosso: destinato a tutti i rifiuti in plastica, come imballaggi in PET e bottiglie
Blu: il cestino blu può contenere rifiuti di carta e cartone, eccetto carta igienica usata e tovaglioli sporchi.
Verde: qui ci sono tutti i tipi di vetro, tranne specchi e cristalli.
Giallo: il colore giallo è per i rifiuti metallici, come imballaggi in metallo, chiodi e graffette.
Marrone: i rifiuti organici, caratterizzati da cibo e detriti vegetali, dovrebbero essere smaltiti qui.
In tutti i tipi di rifiuti, è importante ricordare che gli imballaggi devono essere smaltiti in modo pulito e asciutto. È sempre importante spruzzarli con acqua e attendere che si asciughino prima dello smaltimento, come se fossero sporchi di materiale organico, il processo di riciclaggio sarà molto più complicato. Idealmente, anche i più piccoli sono coinvolti in questo passaggio.
Così, con un cestino per ogni tipo di immondizia, il processo di apprendimento è facilitato per tutti i membri della famiglia e soprattutto per i bambini. L'idea è che lo smistamento della spazzatura sia anche un momento leggero, dove è possibile imparare giocando, senza rimproverare se ci sono errori durante l'apprendimento.