Cotone e lino sono uno dei tessuti preferiti, da cui non si ricavano solo i vestiti, ma anche asciugamani, tovaglie e lenzuola. Godono di una meritata popolarità perché sono fibre naturali, piacevoli da usare, lasciano respirare la pelle e allo stesso tempo sono resistenti. Questo articolo ti spiegherà a quale temperatura lavare il cotone, come lavare la biancheria e come prenderti cura dei tuoi tessuti in cotone e lino in modo che ti servano il più a lungo possibile.
Come lavare cotone e lino?
Non sei sicuro a quale temperatura lavare cotone e lino per non danneggiarli? Dai un'occhiata al nostro articolo per metodi collaudati per lavare lino e cotone.
Come lavare il cotone?
Vari tipi di tessuti sono realizzati in fibre di cotone: non sono solo materiali naturali per morbide camicie e t-shirt, ma anche denim, raso o spugna, che possono essere in tutto o in parte di cotone. Sebbene questi tessuti siano generalmente facili da lavare, è meglio confermare le raccomandazioni a quale temperatura lavare il cotone con le informazioni sull'etichetta di indumenti specifici.
- I vestiti e gli asciugamani in cotone bianco possono essere lavati a 90 gradi, mentre quelli colorati resistono bene alla temperatura, ma non superiore ai 60 gradi.
- I capi in cotone contenenti fibre sintetiche, come il poliestere, non devono normalmente essere lavati a temperature superiori a 40 gradi.
- Poiché il cotone si restringe quando è inzuppato, allunga bene i vestiti prima di asciugarli.
- È meglio asciugare i vestiti di puro cotone quando sono appesi, poiché potrebbero restringersi sotto l'influenza del calore in un'asciugatrice. Tuttavia, se decidi di utilizzare un'asciugatrice, impostala a una temperatura bassa.
- Stirare i tessuti di cotone con un ferro riscaldato a 150-180 gradi. Stirare i capi colorati e scuri attraverso un panno umido di cotone o lino, solo sul lato sinistro.
Utilizzare detersivi di buona qualità per lavare il cotone e l'uso di ammorbidente renderà i capi morbidi al tatto e più piacevoli da indossare. Tenere i detersivi fuori dalla portata di bambini e animali domestici e, prima di utilizzarli, leggere le raccomandazioni e le avvertenze sulla confezione dei prodotti.
Lavaggio biancheria
Il lino è un tessuto di facile manutenzione e resiste bene alle alte temperature, grazie al quale è facile da pulire, anche dallo sporco più intenso. Ecco come lavare la biancheria:
- Prima del primo utilizzo, lava i tuoi capi di lino a 30 gradi per conferire loro la morbidezza che è caratteristica del lino. Il lino si lava al meglio con un detersivo studiato per tessuti delicati, come il Surf.
- Per i successivi lavaggi è possibile impostare la lavatrice ad una temperatura più alta: fino a 95 gradi per la biancheria bianca e fino a 60 gradi per la biancheria colorata. Controllare sempre le istruzioni del produttore sull'etichetta del capo.
- Puoi usare la candeggina su tessuti di lino bianco, purché non siano candeggina a base di cloro - i composti di cloro possono danneggiare facilmente le fibre naturali del tessuto.
- Il lino si stropiccia facilmente ed è difficile da stirare, quindi per evitare pieghe, impostare la lavatrice su una centrifuga delicata. Non lasciare a lungo la biancheria bagnata in lavatrice e agitarla bene prima di stenderla.
- È meglio asciugare i tessuti di lino stesi in un luogo ventilato, al riparo dalla luce diretta del sole, che può causare scolorimento, soprattutto sui capi colorati.
- La biancheria va stirata con ferro caldo (200 gradi). Stirare il capo al rovescio o attraverso un panno umido, altrimenti la temperatura calda farà brillare il tessuto in modo antiestetico.
Le pieghe leggere sul lino sono naturali per questo tipo di tessuto. Se scuoti bene il capo dopo il lavaggio, appendilo in base alla sua forma su una gruccia e, dopo che si è asciugato, allungalo accuratamente, la stiratura potrebbe non essere affatto necessaria.
Lavaggio biancheria da letto
A che temperatura devo lavare la biancheria per non danneggiarla e allo stesso tempo per essere sicuro che sia pulita? Molto dipende dal tipo di biancheria da letto e vale sempre la pena leggere i consigli sull'etichetta, ma ci sono alcune regole di base:
- Biancheria da letto in raso: lavare a 40-60 gradi. Evitare l'uso di candeggina.
- Biancheria da letto in corteccia: lavare a 40-60 gradi, impostare una centrifuga leggera e non stirare.
- Biancheria da letto in flanella: lavabile a 40-60 gradi. Usa l'ammorbidente per mantenere la flanella morbida e morbida.
- Biancheria da letto ipoallergenica: di solito non deve essere lavata a temperature superiori a 40 gradi Celsius e non devono essere aggiunti ammorbidenti.
Lavare ogni biancheria da letto prima del primo utilizzo, non solo perché la biancheria lavata risulterà più piacevole al tatto, ma anche per rimuovere la polvere e lo sporco che rimangono sui tessuti dopo il processo produttivo e il loro stoccaggio nei magazzini.
Lavare la biancheria o il cotone non è affatto complicato. Usando i metodi giusti, sarai sicuro che i tuoi vestiti e la biancheria da letto di alta qualità avranno un bell'aspetto e rimarranno in buone condizioni per molto tempo. Ci auguriamo che i nostri suggerimenti siano utili. Se vuoi imparare a pulire un forno da cucina, clicca qui: lavare le teglie non deve essere per forza un lavoro ingrato! La pulizia dei fogli sarà efficace quando si utilizzano detergenti professionali per questo scopo, ad es. Latte detergente per superfici Cif. Grazie ai microgranuli pulirà a fondo ciò che sembra impossibile da pulire!
- Ordina sempre il bucato in base al colore.
- I vestiti di lino bianco e i vestiti di cotone resistono alle alte temperature, anche fino a 95 gradi.
- È più sicuro lavare i tessuti colorati a una temperatura non superiore a 60 gradi, per non rischiare di morire.
- Se stai usando un'asciugatrice, impostala a una temperatura bassa.
- Allungare i vestiti dopo averli lavati e asciugati appesi ti aiuterà a evitare di stirare.