Il consumo responsabile è fondamentale per moderare l'impatto ambientale e contribuire allo sviluppo sostenibile. In tal senso, è fondamentale seguire la regola delle 3R: ridurre, riutilizzare e riciclare. Ma devi anche prestare attenzione ai diversi termini e tipi di materiali utilizzati per realizzare gli imballaggi.
In questa nota vi spiegheremo i significati dei diversi termini. Un esempio di come questo sia già applicato sul mercato attraverso i flaconi di detersivo.
Cosa è riciclabile?
Un materiale che può essere riciclato attraverso un processo. In questo modo permette di identificare materiali che possono essere riutilizzati per un altro uso o per generare lo stesso prodotto. In questo modo è possibile allungare la vita utile di un prodotto o materiale e moderarne l'impatto ecologico.
Cosa viene riciclato?
Un materiale che è stato prodotto attraverso il ritrattamento o il riciclaggio di un altro materiale e, nel caso della plastica (PET), non utilizzare resina vergine.
Cos'è la PCR?
I contenitori di plastica sono per lo più realizzati con polietilene tereftalato (PET). Si tratta di una resina che può essere riutilizzata, grazie ad un processo di recupero, selezione e valorizzazione della stessa. Conosciamo il PET riciclato come PET PCR: PCR sta per Post Consumer Recycling. Cif bio active sono realizzate con PET, ma sono eco-bottiglie realizzate con materiale riciclato al 100%, che sono, allo stesso tempo, riciclabili al 100%. Per valutare l'importanza del suo utilizzo, questo tipo di bottiglia evita di utilizzare 3096 barili di petrolio e 4644 m3 di discarica sanitaria. È l'unica bottiglia di detersivo riciclabile e riciclata al 100%.