La candeggina è una potente sostanza chimica con molti usi efficaci in casa, ma la sua forza come detergente significa che può comportare rischi per la salute se non utilizzata o conservata correttamente. Se tu o qualcuno che conosci bevete accidentalmente candeggina, dovete cercare immediatamente assistenza medica. Per sapere come identificare i segni di avvelenamento da candeggina per aiutarti a sapere quando agire, la nostra guida può aiutarti.
Cosa succede se bevi candeggina?
Qui spieghiamo cosa fare se ingerisci candeggina o trovi qualcuno che l'ha.
Sintomi di avvelenamento da candeggina
La candeggina è una sostanza forte che non dovrebbe mai essere ingerita. L'impatto che ha sul tuo corpo dipenderà da quanto è stato consumato e anche dall'età e dallo stato di salute attuale della persona coinvolta: i bambini piccoli sono particolarmente vulnerabili e possono bere candeggina accidentalmente. Se sospetti che abbiano bevuto candeggina, chiama immediatamente un medico. Alcuni sintomi di avvelenamento da candeggina che puoi cercare sono:
- Respirazione difficoltosa
- Essere ammalato
- Sensazione di vertigini
- Irrequietezza o agitazione
- Avere battiti cardiaci insoliti
- Si adatta (convulsioni)
- Sonnolenza o perdita di coscienza
Trattamento di avvelenamento da candeggina
Cerca sempre un aiuto immediato dai medici se pensi che tu o qualcuno che conosci abbia un avvelenamento da candeggina.
Cosa fare se ingoi la candeggina o trovi qualcuno che l'ha
- Chiama subito un'ambulanza.
- Spiega qual è la sostanza, quando è stata assunta e quanto è stata consumata.
- Fornisci tutte le informazioni che conosci sulla persona colpita, compresi eventuali problemi medici noti che possono causare complicazioni, come difetti cardiaci o respiratori esistenti.
- Tieni la bottiglia di candeggina a portata di mano in modo da poterla dare ai medici. Questo li aiuterà a dare al paziente il miglior trattamento.
- Rimani in contatto con i medici e segui le istruzioni che ti danno.
- Stai con la persona e cerca di calmarla, mettila nella posizione di riposo se priva di sensi e rimuovi gli indumenti con candeggina e risciacqua la pelle che è entrata in contatto con la sostanza chimica in quanto potrebbe causare ustioni.
- Non cercare di farli ammalare o di dare loro qualcosa da mangiare o da bere.
Che tipo di cure forniranno gli ospedali per l'avvelenamento da candeggina?
- Antidoti: diverse sostanze che impediscono al veleno di funzionare.
- Carbone attivo: si lega al veleno per impedirne l'assorbimento nel sangue.
- Medicina antiepilettica - per fermare le convulsioni se la persona ne soffre.
- Ventilazione: mettere il paziente su un respiratore per assicurarsi che riceva abbastanza aria.
- Sedativi: calmano la persona coinvolta se agitata.
Prevenzione dell'avvelenamento da candeggina
Prevenire è meglio che curare, quindi è importante sapere come prevenire l' avvelenamento da candeggina, non solo come identificarlo e trattarlo.
- Conservare sempre la candeggina lontano da bambini, animali domestici, adulti con demenza.
- Conservare sempre la candeggina in un contenitore sigillato adatto allo scopo. Conservalo nella bottiglia originale a meno che non sia danneggiato.
- Non mescolare mai la candeggina con altre sostanze o prodotti chimici.
- Usa la candeggina solo come indicato sulla bottiglia.
- Usa la candeggina in un'area ben ventilata.
- Indossare indumenti protettivi, come guanti, quando si maneggia o si usa candeggina.
- Non lasciare mai una bottiglia di candeggina aperta in casa dove altri potrebbero trovarla.
- Se mescoli la candeggina con acqua per la pulizia, o lasci la candeggina all'interno di oggetti come tazze per rimuovere le macchie, assicurati di etichettarla chiaramente e di tenerla fuori dalla portata degli altri per evitare l'ingestione accidentale.
- Chiamare immediatamente assistenza medica.
- Resta con la persona. Se sono coscienti, falli sputare tutto ciò che è rimasto in bocca. In caso contrario, mettili in posizione di recupero.
- Fornire quante più informazioni possibili al personale medico.
- Non cercare di farli ammalare o di dare loro qualcosa da mangiare o da bere.