Pulire un acquario può sembrare un lavoro ingrato, ma facendo i passi giusti può essere reso molto più semplice. Di seguito abbiamo incluso una breve guida, che descrive come pulire il tuo acquario e il filtro e perché questi passaggi sono importanti per la salute dei tuoi pesci.
Come pulire l'acquario e il filtro dell'acquario
Lavare un acquario non deve essere difficile. Descriviamo passo dopo passo come pulire l'acquario insieme al filtro.
Perché è importante pulire l'acquario
La pulizia dell'acquario è importante non solo per ragioni estetiche. Nell'ambiente naturale, i pesci vivono in grandi bacini idrici, dove i processi di purificazione avvengono all'interno dell'ecosistema: la natura affronta perfettamente gli inquinanti naturali da sola.
In condizioni domestiche, invece, vale la pena ricordare che più piccola è la vasca, più cure saranno necessarie per garantire che l'acquario non accumuli ammoniaca che può uccidere i pesci. La pulizia regolare dell'acquario fornirà quindi ai pesci non solo uno spazio di vita amichevole, ma anche sicuro.
Come pulire l'acquario - vetri interni
Sulle pareti interne dell'acquario si formano alghe e depositi di calcare. Per prima cosa, prova a grattarli via. Alcune persone usano per questo scopo una lama di rasoio o un coltello, ma per la possibilità di ferirsi o graffiare il vetro, sconsigliamo questo metodo, soprattutto nel caso di acquari profilati. Tanto più che ci sono modi più collaudati per pulire l'acquario da alghe e pietre, e questi sono:
- Carta di credito scaduta
- Un quadrato o un goniometro
- Pulitore magnetico - disponibile per l'acquisto nei negozi di acquari
- Spugna grossa per piatti
- Carta vetrata fine
Per facilitare il processo di graffiatura, vale la pena inumidire la superficie sporca con acqua. Ricordati di utilizzare solo strumenti di pulizia non utilizzati, altrimenti potresti danneggiare gravemente i pesci che vivono nel tuo acquario.
Le squame difficili da rimuovere a mano possono essere trattate anche con:
- Aceto di spirito
- Succo di limone o acido citrico
- Una preparazione speciale che abbassa il pH dell'acqua, che è meglio acquistare in un negozio di acquari
Qualunque sia il metodo di pulizia che scegli, dovresti sempre prendere le dovute precauzioni. Indossa guanti protettivi, proteggi adeguatamente i tuoi vestiti e proteggi i tuoi occhi. Se hai intenzione di pulire l'acquario con un preparato acquistato in un negozio di acquari, assicurati di leggere attentamente le istruzioni sulla confezione prima dell'uso. Non mischiare mai preparati chimici tra loro o con agenti naturali, come aceto o acido citrico, e tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici tutti i preparati che facilitano la pulizia dell'acquario.
Pulizia di decorazioni e piante in acquario
Quando si pulisce l'acquario, non bisogna dimenticare di lavare gli elementi decorativi. Tirali fuori e sciacquali con acqua: questo è il modo più semplice e sicuro. Per prevenire la formazione di macchie ostinate, è buona norma pulire regolarmente sia l'acquario che i suoi elementi decorativi. Acqua e detergenti naturali come l'aceto sono i primi prodotti da utilizzare quando si cerca di pulire le decorazioni e le piante d'acquario. Non sono solo efficaci, ma anche sicuri per i pesci che non devono entrare in contatto con preparati chimici.
Solo quando i metodi naturali falliscono, è possibile utilizzare una soluzione salina molto debole di acido cloridrico, ad esempio Domestos diluito con acqua in un rapporto di 1:10. Gli elementi decorativi devono essere immersi in una soluzione così preparata per circa un quarto d'ora, quindi risciacquati accuratamente e lasciati asciugare in modo che i residui di cloro evaporino.
Ricordarsi di leggere attentamente le istruzioni di sicurezza prima di utilizzare prodotti sbiancanti chimici, proteggere gli occhi, indossare indumenti protettivi e guanti. Non combinare questi tipi di prodotti con altri detergenti, sia chimici che naturali. Utilizzare solo in aree ben ventilate.
Pulizia dell'acquario - "aspirare" il fondo
A tale scopo, è necessario un desilter, una specie di aspirapolvere per acquari che aspira sporco e detriti senza far uscire la ghiaia dal terreno.
Dopo aver pulito l'acquario, sostituire il 20-25% dell'acqua con acqua dolce. Tuttavia, ricorda di non versare acqua clorata nell'acquario. I secchi usati per cambiare l'acqua nell'acquario non devono essere usati per altri scopi per evitare la contaminazione accidentale dell'acqua.
Pulizia del filtro dell'acquario
Attività come il lavaggio dell'acquario e la pulizia del filtro dell'acquario non devono essere eseguite contemporaneamente. Si consiglia di mantenere una pausa di diverse settimane tra loro per evitare disturbi dell'equilibrio batterico e un'eccessiva concentrazione di ammoniaca. Vale anche la pena tenere a mente quanto segue:
- I filtri a carbone attivo devono essere sostituiti non prima (ma non molto dopo) che dopo tre settimane di utilizzo.
- I filtri che raccolgono i rifiuti meccanici richiedono il lavaggio ogni poche settimane. È meglio versare dell'acqua dall'acquario e risciacquare il filtro al suo interno, grazie a ciò non distruggerai tutti i batteri benefici.
- Una speciale spazzola filtrante aiuterà a rimuovere lo sporco all'interno del tubo del filtro.
Sai già come pulire un acquario passo dopo passo - ora tutto ciò che devi fare è sederti sulla poltrona e goderti la vista dell'acquario in una nuova versione.
- La pulizia nell'acquario inizia con la rimozione dell'appannamento dal vetro interno dell'acquario.
- Ricorda anche di lavare piante e decorazioni.
- Dopo aver pulito il fondo dell'acquario, sostituire parte dell'acqua con acqua dolce.
- Consentire una pausa di diverse settimane tra il lavaggio dell'acquario e la pulizia del filtro.