Igiene della cucina: come mantenere pulita la tua cucina ed evitare la contaminazione incrociata

Contrarre una malattia può essere molto sfortunato, ma la verità è che puoi fare molto per ridurre il rischio di entrare in contatto con batteri nocivi. L'area di lavoro in cucina può essere fonte di contaminazione per qualsiasi tipo di batterio ed è per questo che le norme di igiene alimentare sono fondamentali per prevenire malattie e contaminazioni incrociate tra frigorifero e piano cottura. Leggi i nostri quattro suggerimenti essenziali per migliorare le regole di igiene alimentare e una spiegazione di cosa sia la contaminazione incrociata.

Che cos'è la contaminazione incrociata?

La contaminazione incrociata può sembrare un termine complicato, ma in realtà è un concetto molto semplice. Si riferisce al trasferimento fisico di batteri nocivi da una persona o un oggetto a un altro o, quando si parla di cucina, da un alimento all'altro. Per garantire l'igiene in cucina, è importante sapere esattamente cosa comporta. Se il cibo contaminato entra in contatto con altri alimenti, virus e batteri dannosi possono diffondersi e mettere a rischio la tua salute. Questo può avvenire per contatto diretto in frigorifero, oppure se maneggiato contemporaneamente sullo stesso piano di lavoro e con gli stessi utensili.

Standard di igiene alimentare per evitare la contaminazione incrociata

Tenere pulita la cucina è il fattore principale per prevenire la contaminazione incrociata, e si può riassumere in pochi semplici passaggi: lavarsi le mani, mantenere pulite le superfici e assicurarsi che gli utensili da cucina siano sempre ben lavati.

1. Lavarsi le mani: lavarsi le mani con acqua calda e sapone prima e dopo il contatto con gli alimenti, nonché ogni volta che si entra in contatto con batteri nocivi. E non dimenticare di rimuovere qualsiasi tipo di gioiello prima di toccare il cibo.
2. Mantieni pulite le superfici: i detergenti specifici per la cucina come l' antibatterico multiuso Cif power&hygiene manterranno la tua cucina pulita e disinfettata. Leggere attentamente le istruzioni sull'etichetta di qualsiasi prodotto per la pulizia e testarlo prima su una piccola area. Avere sempre asciugamani di carta o strofinacci da cucina puliti per mantenere le superfici della cucina pulite e asciutte. Lavare regolarmente gli stracci da cucina e utilizzare diversi stracci per diversi compiti. Anche mantenere pulito il pavimento della cucina è essenziale, poiché uno spazio di lavoro ben lavato migliora la sicurezza e l'igiene in cucina. Un mocio e un buon detersivo per pavimenti, come il gel attivo Cif con candeggina, aiuterà a risolvere rapidamente il problema. Basta seguire le istruzioni sull'etichetta del prodotto e lasciare asciugare bene il pavimento prima di rientrare nella stanza.
3. Lavare bene stoviglie e posate: è scontato ma non fa mai male ricordarsi di lavare i piatti a mano, utilizzare acqua calda e un buon detersivo per piatti come il gel attivo al limone Cif. Cerca di lavare i piatti subito dopo i pasti: non lasciarli asciugare per giorni e giorni per ridurre al minimo il rischio di contaminazione incrociata e la diffusione di batteri nocivi.
4. Lavare i taglieri: utilizzare diversi taglieri per tagliare verdure, carne o pesce, in modo da garantire l'igiene degli alimenti. Lavare accuratamente la tavola con acqua calda prima di passare al cibo successivo e sostituire le tavole. I taglieri in plastica non porosa sono la scelta più sicura, poiché i taglieri in legno hanno maggiori probabilità di contaminare il cibo e compromettere la salute.

È semplice: seguendo questi suggerimenti di base, puoi ridurre il rischio di contaminazione incrociata nella tua cucina e mantenerla pulita e immacolata allo stesso tempo!